Passano gli anni e le carte di pagamento diventano sempre più indispensabili nella vita di tutti i giorni. Se in Italia abbiamo ormai imparato come gestire il nostro conto corrente, siete sicuri di sapere come funzionano i pagamenti anche in un viaggio all’estero?
Ecco qualche consiglio da tenere a mente prima di partire.

1. Conoscete le vostre carte: tipologie e circuiti
Esistono tre tipologie di carte di pagamento: le carte bancomat, le carte di credito e le carte prepagate, ognuna con i suoi punti di forza e di debolezza. Ci sono poi differenti circuiti, da Visa e Mastercard fino a Vpay, Maestro ed altri. Perché è importante capire dove si posiziona la vostra carta? Perché non tutte le tipologie funzionano ovunque nel mondo ed è quindi bene non rischiare sorprese spiacevoli in viaggio. Un esempio: alcune carte bancomat non sono abilitate fuori Europa. Se poi state programmando un viaggio a Cuba, è bene sapere che sull’isola vengono accettate unicamente carte Visa o Mastercard.
2. Fate attenzione alla carta di credito per il noleggio auto
Salvo rarissime eccezioni, per noleggiare un’auto è indispensabile una carta di credito intestata al guidatore principale, con plafond adeguato poiché verrà bloccato un importo corrispondente (di solito) alla franchigia. Attenzione a non confondere carta di credito con carta prepagata, che non viene accettata dalle compagnie di noleggio, e soprattutto attenzione alla disponibilità complessiva: se il plafond viene bloccato per la cauzione diventa indispensabile prevedere una seconda carta per le altre necessità del viaggio.

3. Tenete a mente le commissioni per il cambio valuta
Quando si viaggia in Paesi con moneta differente dall’Euro, è bene tenere a mente che la banca applicherà delle commissioni per prelievi e pagamenti. Quando viene richiesto dal terminale scegliete sempre il pagamento in valuta locale e soprattutto cercate di ottimizzare: dato che vi verrà addebitato qualche euro per ogni transazione, meglio ritirare una cifra più alta in un’unica soluzione ed utilizzare poi i contanti piuttosto che incorrere in più commissioni per tanti piccoli prelievi.
A questo proposito vi segnalo anche l’approfondimento che potete trovare qui:
Il cambio valuta in viaggio: come pagare all’estero senza commissioni
4. Avvisate la banca prima della partenza
In caso di movimenti sospetti le banche possono decidere di bloccare le carte di pagamento, perciò per non trovarvi lontani da casa e senza accesso ai vostri soldi è sempre bene avvisare il proprio istituto di credito prima della partenza – specialmente quando si parla di destinazioni fuori UE. Spesso esiste una semplice procedura tramite app o home banking che consente di “sbloccare” le proprie carte per il periodo di viaggio ed evitare spiacevoli inconvenienti.
5. Scegliete una banca con app e home banking
Una buona app può salvarvi la vita. Comunicare i propri programmi di viaggio rapidamente, monitorare in tempo reale i movimenti, caricare con un click la carta prepagata: tutto è più semplice se l’home banking e la app della banca funzionano bene, soprattutto quando si è lontani da casa.
