Uno degli aspetti più interessanti di un viaggio è immergersi in una cultura differente dalla nostra, conoscerne le usanze, le tradizioni, i sapori: poche esperienze infatti sono capaci di raccontare una destinazione quanto la sua cucina tipica.
Non importa quanto questa cucina sia inusuale, calorica o contraria alla nostra dieta: secondo una ricerca compiuta da Auto Europe, il noto comparatore di prezzi per il noleggio auto, 1 italiano su 4 in vacanza assume 500 kcal in più rispetto al solito – e gli altri 3 semplicemente mentono! Perché quando un viaggio ti prende per la gola è inutile opporsi, meglio cedere e portare a casa qualche chilo in più oltre a splendidi ricordi: ecco alcuni dei miei, 5 piatti imperdibili per 5 viaggi diversi.
Pad Thai – Thailandia
Un piatto, un’istituzione: impossibile viaggiare in Thailandia senza assaggiare il celebre Pad Thai, e una volta fatto è impossibile non continuare a ordinarlo almeno una volta al giorno. Questi noodles con pollo, verdure ed una bella spolverata di arachidi sono buonissimi e – con le giuste salse a disposizione – piuttosto semplici da preparare: non perdetevi un piccolo corso di cucina per imparare tutti i trucchi, vi serviranno una volta tornati a casa e in astinenza da Pad Thai.
Cous Cous – Marocco
Dall’Asia al Nordafrica, il cous cous è composto da piccoli granelli di semola cotti a vapore: un piatto estremamente versatile e ottimo con qualsiasi condimento – che sia di carne, di pesce o di sole verdure. I migliori piatti di cous cous li ho assaporati nel nord del Marocco, dove viene sgranato con il buon olio d’oliva prodotto proprio in questa regione.
Moussaka – Grecia
La cucina greca è una delle mie preferite al mondo, del resto si tratta di sapori mediterranei molto simili a quelli del Sud Italia. Tra le ricette della tradizione la mia preferita è quella della moussaka: carne macinata, patate e soprattutto ottime melanzane creano un piatto ricco capace di non stancare mai. La migliore moussaka si può mangiare a Leonidio, nel Peloponneso, poiché proprio qui viene una particolare varietà di melanzana particolarmente adatta per questa ricetta.
Bacalhau à Brás– Portogallo
Dalla Grecia al Portogallo per un altro piatto iconico – e senz’altro ipercalorico. Si dice che i portoghesi conoscano almeno 365 modi per cucinare il baccalà, uno per ogni giorno dell’anno, ma tra tutti il mio preferito rimane proprio il bacalhau à Brás: l’ingrediente principe di tutta la cucina locale viene qui servito sfilettato, mescolato a patate fritte e uova. Il migliore l’ho assaggiato nel bellissimo mercato coperto di Lisbona, un’attrazione da non perdere in città e senz’altro il luogo ideale per immergersi nella tradizione gastronomica portoghese.
Falafel & Hummus – Israele
Dopo un lungo viaggio tra alcune delle migliori cucine del mondo torno in Asia – e più precisamente in Medio Oriente – dove la tradizione profuma di ceci, sotto forma di polpette oppure di crema. Difficile separare falafel ed hummus, due antipasti immancabili su ogni tavola e due pietanze servite insieme anche nel più classico degli street food locali. Niente di meglio di un panino con hummus e falafel mentre si passeggia sul lungomare di Tel Aviv, per un viaggio nei colori e nei sapori di un Paese unico come Israele.
[Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Auto Europe]