Ricca di cose da vedere ma a misura d’uomo, Firenze è probabilmente una delle città italiane che preferisco ed una di quelle di cui non mi stanco mai. Pur in un Paese ad alta concentrazione storica ed artistica come l’Italia, il patrimonio fiorentino riesce a spiccare ed è perciò una destinazione cui ognuno dovrebbe assolutamente dedicare uno o più weekend.
Le cose da vedere a Firenze sono davvero tantissime, ma se è la prima volta che la visitate – o la prima in cui vi dedicate alle sue attrazioni artistiche – il primo consiglio è di prenotare alcuni biglietti in anticipo in modo da evitare le file: acquistando online ad esempio i biglietti per gli Uffizi o per le Gallerie dell’Accademia potrete accedere da un ingresso dedicato, risparmiando tempo prezioso. Il secondo è quello di dedicare qualche ora a un tour guidato: su Civitatis trovate disponibili sia dei free tour sia delle visite guidate.
Detto questo, ecco cosa vedere a Firenze in un giorno o in due giorni: le 8 attrazioni che non potete assolutamente perdervi in città.
Cosa vedere a Firenze in due giorni
1. Duomo di Santa Maria del Fiore
Ci sono due piazze iconiche da vedere a Firenze, fulcro una del potere spirituale e l’altra del potere temporale, sulle quali si affacciano alcuni dei simboli assoluti della città. La prima è quindi Piazza del Duomo, dove d’improvviso appaiono la splendida cattedrale di Santa Maria del Fiore con battistero e campanile, decorati su ogni lato da marmi colorati.
È possibile visitare gratuitamente la chiesa, mentre è necessario acquistare un biglietto per accedere al campanile di Giotto, al Battistero ed alla cupola del Brunelleschi. In quest’ultimo caso è obbligatorio prenotare la visita in anticipo selezionando un orario, ma vi consiglio di non perdervi l’esperienza poiché si tratta di un capolavoro unico al mondo – oltre ad offrire una bellissima vista su Firenze.
2. Piazza della Signoria
La seconda piazza è invece quella della Signoria su cui si affaccia Palazzo Vecchio, per secoli centro del potere civile fiorentino ed ancora oggi sede del Comune. L’interno del palazzo ospita anche un museo con opere, tra gli altri, di Donatello e Michelangelo. All’ingresso noterete subito anche una copia del David, ma la statua originale è stata spostata all’interno della Galleria dell’Accademia.
3. Ponte Vecchio
Raggiungendo l’Arno si arriva poi ad un altro dei luoghi più amati in città, assolutamente da vedere a Firenze: il Ponte Vecchio. Con le sue facciate colorate e le botteghe artigiane, il ponte nel cuore della città è il passaggio più utilizzato per spostarsi da una sponda all’altra del fiume e lo era anche per la famiglia Medici, grazie al corridoio Vasariano che permetteva loro di andare da Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti senza dover uscire.
4. I musei imperdibili: Uffizi e Galleria dell’Accademia
Per gli appassionati d’arte – ma non solo – Firenze offre alcuni dei più importanti musei al mondo. Poiché sarebbe impossibile visitarli tutti, ve ne segnalo solo due, ma imperdibili.
Le Gallerie degli Uffizi ospitano una collezione ricchissima che comprende capolavori di Botticelli, Raffaello, Leonardo e Michelangelo. Visitare l’intero museo in un giorno solo è impensabile perciò concentratevi sulle sale per voi più interessanti, ma senza dimenticare uno sguardo ad opere iconiche come la Venere di Botticelli o il Tondo Doni di Michelangelo.
L’altra Galleria da non perdere a Firenze è poi quella dell’Accademia, con la più grande collezione al mondo di statue di Michelangelo, ben 7. Ma il motivo principale per il quale non si può visitare Firenze senza entrare all’Accademia è solo una di queste 7 opere, il David, collocato in una tribuna costruita appositamente per fargli da scenografia. La statua fu spostata qui nel 1872 per poterle garantire una maggiore sicurezza ed oggi viene ammirata da milioni di visitatori ogni anno.
5. Palazzo Pitti e Giardini di Boboli
Se a questi due musei voleste aggiungerne un terzo, probabilmente si tratterebbe di Palazzo Pitti. La storica residenza dei Medici in Oltrarno ospita infatti la splendida Galleria Palatina, dove ha trovato posto una parte importante della collazione di famiglia con opere di Raffaello, Tiziano e Caravaggio, ed una galleria d’arte moderna dedicata ai Macchiaioli fiorentini e ad artisti come De Chirico o Morandi.
Vale comunque la pena di attraversare il Ponte Vecchio anche per passeggiare nel parco più bello di Firenze, il Giardino di Boboli. I giardini all’italiana di Palazzo Pitti sono un’oasi di verde nella quale perdersi all’aria aperta dopo tanti musei.
6. Le tombe dei fiorentini illustri a Santa Croce
Una passeggiata differente porta alla chiesa di Santa Croce, dove riposano alcuni tra i più celebri fiorentini della storia. La grande chiesa francescana ospita infatti i sepolcri tra i quali meditava Foscolo ed era luogo di ritrovo di intellettuali ed artisti. Tra i grandi personaggi qui sepolti ci sono Michelangelo, Machiavelli, lo stesso Foscolo, Alfieri – la cui tomba è opera di Canova – e Galileo Galilei. Il monumento dedicato a Dante Alighieri è invece un cenotafio, poiché la vera tomba si trova a Ravenna dove il poeta morì in esilio.
7. Mercato di San Lorenzo
Dopo tanta arte e spiritualità, il mercato di San Lorenzo è il contraltare perfetto per assaporare l’atmosfera più verace di Firenze. Mentre le vie esterne sono affollate di bancarelle di souvenir ed articoli in pelle, il Mercato Centrale è tutto dedicato alla tradizione gastronomica toscana con banchi di carne, formaggi e spezie oltre a stand dove assaggiare i piatti più celebri, dal lampredotto ai pici. Il mercato è stato rinnovato di recente e merita una visita anche per l’edificio in sé, progettato dall’architetto Giuseppe Mengoni – lo stesso che realizzò la Galleria Vittorio Emanuele II di Milano.
8. Vista su Firenze da Piazzale Michelangelo
Per salutare Firenze vi consiglio di salire fino a Piazzale Michelangelo, dal quale si può godere della vista più bella sulla città. Dalla terrazza panoramica costruita negli anni in cui Firenze era capitale del Regno d’Italia si possono ammirare il corso dell’Arno con il Ponte Vecchio, la torre di Palazzo Vecchio e soprattutto il profilo del Duomo con la cupola del Brunelleschi, che svetta imponente nel mezzo della città. Se ne avete la possibilità, cercate di essere qui al tramonto: la magia è assicurata.
Dove dormire a Firenze
Nel corso di varie visite in città ho avuto modo di dormire in diversi hotel e B&B, questi sono alcuni indirizzi che vi posso consigliare:
- C-Hotels Joy: comodissimo alla stazione e quindi perfetto per chi si muove senza auto, è una struttura moderna con buone camere e ottimi prezzi.
- B&B Lorena Suites: elegante e in buona posizione, prenotando in anticipo si può ottenere anche un ottimo prezzo.
Informazioni utili:
Il centro storico di Firenze si visita benissimo a piedi, esistono diverse linee di autobus ma non ne sentirete il bisogno poiché le principali attrazioni si trovano tutte nel raggio di poche centinaia di metri. L’unica eccezione è data da Piazzale Michelangelo che potrete raggiungere con l’autobus linea 12 o 13. In alternativa, potete noleggiare una bicicletta o utilizzare il servizio di bike sharing di Mobike.