Naxos è ciò che cerchi quando pensi alla Grecia. È un’isola semplice, adatta a molti generi di viaggiatore, comoda da inserire in un itinerario che preveda tappe in diverse delle isole Cicladi, la sua gente è genuina e disponibile: ma cosa vedere a Naxos e come arrivare in quest’isola meravigliosa?
Cosa vedere a Naxos
Quando sono sbarcata a Naxos improvvisamente ho capito in un istante quanto mi mancava la mia Grecia: sapevo bene che mi mancava, ma non comprendevo appieno quanto. È stata una sensazione fisica: appena ho visto quei colori, la Chora bianca stagliata sul blu del mare, mi è mancato il respiro. Non c’è niente da fare, posso mancare per un po’ ma quando torno sono come una ragazzina innamorata con le farfalle nello stomaco. In Grecia mi sento a casa, mi sento felice.
Naxos è la più grande delle Cicladi ed è piuttosto centrale nelle rotte dei vari traghetti che attraversano l’Egeo, è un luogo che il turismo conosce quindi molto bene, eppure la prima parola che mi viene in mente per descriverla è: autentica.
Naxos Chora
Di Naxos Chora mi sono innamorata all’istante, ogni suo angolo, ogni sua via parla di una Grecia vera, di un luogo visitato ma non snaturato dal turista. È il capoluogo ed il centro più importante dell’isola, ma mantiene intatta tutta la sua magia. L’ho visitata più volte, con una luce sempre diversa, mi ci sono persa per ore da sola con la mia macchina fotografica. Le vie strette arroccate su una collina, il bianco accecante delle pareti, porticine blu ed esplosioni improvvise di bouganville color rosa acceso, chiesette minuscole che appaiono all’improvviso, tavoli delle taverne che invadono il passaggio, qualche gatto silenzioso. Il lungomare pieno di locali uno più bello dell’altro, l’attenzione ai dettagli di design e colore che in alcuni momenti mi ha ricordato l’eleganza di Stoccolma. Ogni passo uno scatto meraviglioso, ogni scorcio un’emozione.
Costa Ovest
Verso sud, basta superare Agia Prokopios ed Agia Anna, luoghi di villeggiatura per famiglie, per ritrovarsi in lunghe spiagge ancora selvagge. In molti tratti persino la strada è fatta di sabbia. Plaka pare senza fine, puoi camminare per ore sul bagnasciuga, gli occhi persi in quel blu immenso dell’Egeo – ed ogni volta che distogli lo sguardo per un attimo, il mare sembra ancora più blu. Ma la mia preferita è Aliko: un susseguirsi di piccole baie, ne scegli una al mattino e per il resto della giornata ti godi la tua spiaggia privata. Anche in alta stagione, l’estate greca è per me sinonimo di pace.
In generale, se cercate una lista completa di tutte le spiagge di Naxos la potete trovare su questo sito.
L’entroterra di Naxos
I paesini dell’entroterra sono piccoli gioielli in cui il tempo sembra essersi fermato. Apiranthos è uno dei borghi più affascinanti, con le sue strade in pietra chiara ed i suoi locali tradizionali, dicono ricordi i villaggi di montagna cretesi ed io non vedo l’ora di confermare la somiglianza. A Filoti si pranza all’ombra di un platano gigantesco, prima di proseguire per Halki: la Grecia più vera, tutta porte blu e pergolati pieni di fiori, con allo stesso tempo la vivacità di negozi artigiani e gallerie d’arte. Qui si trova anche la più antica distilleria dell’isola, in cui il cedro viene utilizzato per la produzione del raki, liquore tipico del luogo.
Costa Est
Esiste persino un’intera costa dell’isola in cui non si spinge quasi nessuno, dove non esiste nemmeno un distributore di benzina. Si attraversano alte montagne e si scende fino a Moutsouna, per pranzare seduti ad un tavolo blu sulla spiaggia, e poi si scivola ancora verso sud. Una strada che sembra fatta apposta per un on the road da manuale: curve a ridosso del mare, nessuno all’orizzonte, finchè l’asfalto finisce e si intravedono le palme e la baia di Panormos.
Come arrivare a Naxos
A Naxos è presente un aeroporto ma viene servito solo da voli nazionali. Il modo più semplice ed economico per raggiungere l’isola rimane quindi il traghetto, dal Pireo oppure dai porti di quelle Cicladi serviti da voli low cost: prime tra tutte Santorini e Mykonos che distano solo un paio d’ore di viaggio e che spesso si riescono a raggiungere con grandi offerte Volotea o Ryanair. I costi partono dai 15/20€ a tratta per singolo passeggero. Per confrontare le tariffe e prenotare i biglietti potete consultare ad esempio il sito di Ferry Scanner, utilissimo anche se state organizzando un viaggio tra diverse isole (o Island Hopping). Ricordate di monitorare i prezzi con anticipo per trovare le offerte migliori.
Dove dormire a Naxos e come muoversi
Naxos Chora è il capoluogo dell’isola e di conseguenza la località più ricca di alloggi, ristoranti e locali, oltre che un’ottima posizione per visitare i dintorni. Scegliendo di dormire a Naxos Chora o nei paesi vicini è possibile muoversi in tutta la costa Ovest e nell’entroterra anche con un semplice scooter, mentre per esplorare la costa Est è meglio noleggiare un’automobile almeno per una giornata (potete contrattare in loco o confrontare i prezzi su Discovercars o Rentalcars).
Non dimenticate poi che da Naxos potrete anche partire per diverse escursioni ad isole vicine: in particolare noi abbiamo trascorso una giornata a Koufonissi, la più celebre delle “Piccole Cicladi”.
Potete poi anche raggiungere l’isola di Delo, interamente occupata da un sito archeologico tra i più interessanti di tutta la Grecia.
Come alloggio a Naxos Chora vi consiglio Naxos Dream Studios, che offre bellissimi appartamenti in pieno centro.
Ok inutile dirti che partirei all’istante per Naxos! Anche io adoro la Grecia, i suoi colori e i suoi profumi, ma cerco le isole vere, autentiche e da come racconti e da queste foto meravigliose Naxos sembra davvero favolosa! Bene un’isola in più nell’elenco di quelle che vorrei visitare ehehe Sperando di avere il tempo di fare un bel tour tra le Cicladi, mi appunto ogni tua informazione 😉 Buona estate! Monica
Il mio elenco di isole greche che vorrei visitare è ormai talmente lungo che non so se mi basterà una vita intera! Naxos è stata una scelta nata un po’ per caso, ma si è rivelata un’isola autentica e come te apprezzo molto questa caratteristica. Ti auguro di realizzare questo tour delle Cicladi molto presto, intanto buona estate anche a te 🙂
Deliziosa, elegante, bianca, colorata, genuina, sì autentica… di sicuro più di Paros, sempre piena di italioti, ma di sicuro meno delle due splendide Andros e Tinos. Appena rientrato, ho un nodo in gola e occhi umidi che non mi abbandonano…
La mia lista di isole greche che voglio visitare si allunga sempre di più! In un prossimo viaggio mi piacerebbe dedicarmi solo a nomi poco conosciuti, i tuoi consigli saranno preziosi
Che foto magnifiche viene voglia di scappare lì! 🙂
E capisco esattamente la tua sensazione iniziale quando si giunge in un posto meraviglioso!
Grazie mille Barbara, quando un posto è così magico è facile scattare una bella foto, il merito è tutto del soggetto! Hai in mente un luogo in particolare che ti abbia fatto provare queste sensazioni?
In Grecia ho visto cose meravigliose, ma mai luoghi così eleganti e deliziosi.
Guardando le tue foto mi sono innamorata di Naxos: veramente da togliere il fiato!
Innamorarsi è sempre bello
Ci fai sentire come dei ragazzini innamorati con le farfalle nello stomaco anche a noi, solo leggendo le tue parole.
Fantastica isola, bellissimo paese!
<3
Mi.hai fatto tornare indietro di 11 anni, era il 2005 ed ero giovanissima. ..un islands hopping tra Paros, Santorini e Naxos. ..a Naxos ho visitato esattamente tutti i posti che elenchi tu e le emozioni provate sono state simili. ..confermo anche la.somiglianza dei paesini dell’interno con.quelli di.Creta. ..infatti l’anno dopo Creta fu!!! Ora manco dal 2008 e la nostalgia è Troppa…l’anno prossimo sarà sicuramente Grecia…di nuovo
La Grecia non stanca mai, piu’ leggo e piu’ mi rendo conto che le isole che ho visitato sono troppo poche! Devo rimediare!
Che colori incredibili! Ci devo proprio fare un pensierino! Grazie
Te la consiglio assolutamente 🙂