Su queste pagine vi ho già parlato dei portali che utilizzo quando devo prenotare una stanza per un viaggio, da Booking.com ad Airbnb: sono gli strumenti perfetti per un weekend fuori porta, per un on the road itinerante o per una settimana di vacanza. Ma cosa succede nel momento in cui si cerca una sistemazione di più lungo periodo? Accade di voler fare un’esperienza all’estero, oppure di doversi trasferire per qualche tempo per lavoro, per un Erasmus o perchè frequentiamo un’università lontana da casa.
Dove cercare l’alloggio perfetto quando il viaggio si fa troppo lungo per un portale dedicato al turismo, ma non abbastanza per un’agenzia immobiliare?
Proprio da questa domanda è nata Uniplaces, startup fondata da tre giovani neo-laureati a Lisbona nel 2012 che nasce ispirandosi alle funzionalità di Airbnb ma si rivolge unicamente agli affitti di medio periodo, con prenotazioni di minimo un mese. Dopo essersi affermato all’estero ed aver raccolto finanziamenti da record – l’ultimo da 24 milioni di dollari -, il portale è ora arrivato in Italia e sta investendo in modo particolare sugli alloggi per studenti a Milano.
Ma come funziona Uniplaces? Il concetto di base è molto semplice: offrire uno strumento di ricerca chiaro ed immediato, che consenta di scegliere un alloggio comodamente da casa così come si farebbe per un viaggio più breve. Niente notti in albergo o in ostello, niente tabella di marcia serrata per incastrare in un paio di giorni più appuntamenti possibili con i proprietari di casa, perdendo tempo e denaro prezioso per visitare soluzioni spesso del tutto inadatte.
L’interfaccia di ricerca somiglia molto ai portali cui siamo già abituati: oltre alla città ed alle date di interesse si possono applicare diversi filtri come zona, fascia prezzo e tipologia di alloggio – intera casa, stanza privata o singolo posto letto in una camera condivisa. Uniplaces dà ai proprietari di casa la possibilità di richiedere gratuitamente la visita di un fotografo: l’annuncio è così “verificato” e l’utente ha la sicurezza di affittare un alloggio che corrisponda realmente alla descrizione. Inoltre il pagamento – che viene gestito attraverso il sito stesso – viene inoltrato al proprietario solo 24 ore dopo l’ingresso in appartamento: in questo modo l’affittuario è in grado di segnalare eventuali anomalie rispetto ai termini dell’annuncio e richiedere gratuitamente l’annullamento della prenotazione. Se l’alloggio si trova in un Paese straniero, non è da sottovalutare nemmeno il fattore linguistico: cercare una sistemazione su Uniplaces consente di visionare tutti i dettagli del contratto prima di accettarlo, senza cadere vittima di incomprensioni.
D’altro lato, Uniplaces offre diversi vantaggi anche ai proprietari di casa: una vetrina completamente gratuita – il sito trattiene una commissione solo al momento della prenotazione -, delle foto attraenti per il proprio annuncio, ed una formula di garanzia che è la vera, grande innovazione del portale. I proprietari virtuosi infatti (i requisiti prevedono ad esempio un annuncio verificato ed il non aver avuto controversie con gli affittuari precedenti) possono contare sulla garanzia Uniplaces: nel caso in cui l’inquilino lasci l’alloggio prima dei termini inizialmente concordati, i canoni d’affitto residui vengono coperti dal portale fino alla scadenza prevista.
Uniplaces è nato pensando in modo particolare agli studenti in Erasmus, e continua a farlo grazie ad un accordo con l’Erasmus Student Network: per ogni commissione sugli affitti incassata dal portale viene infatti versata 1 sterlina in uno speciale fondo chiamato “Living the dream“, con il quale vengono finanziate borse di studio per soggiorni di studio all’estero. Un gesto generoso che genera un circolo vizioso di altri gesti gentili: per partecipare alla selezione infatti i candidati devono realizzare un video in cui compiono una buona azione.
Ogni prenotazione effettuata su Uniplaces contribuisce quindi a premiare le buone azioni: senz’altro un motivo in più per apprezzare questa giovane startup e ricordarsi di utilizzare il loro portale per le prossime prenotazioni.
[Questo articolo è stato scritto in collaborazione con UNIPLACES]