Un weekend in Francia è sempre una buona idea, se poi ti porta in una delle cittadine più colorate d’Europa ancora di più. Colmar era sulla mia lista dei luoghi da vedere da molto tempo e l’occasione perfetta è arrivata grazie a un biglietto aereo ad ottimo prezzo. In questo post vi racconto come arrivare e cosa vedere a Colmar, splendido borgo dell’Alsazia francese.

Come arrivare a Colmar e dove si trova
Colmar si trova nella regione dell’Alsazia, nella parte orientale della Francia quasi al confine con la Germania. A meno che non vogliate raggiungerla in auto – tenete presente però che sono circa 450 km da Milano – avrete a disposizione due aeroporti: Strasburgo e Basel-Mulhouse-Freiburg sono equidistanti dalla città e ben collegati all’Italia da diversi voli low cost. Arrivare a Colmar da Strasburgo o da Basel è poi abbastanza semplice sia con il treno, sia con auto a noleggio.
In treno
Il treno da Strasburgo a Colmar o da Basilea a Colmar impiega 30 minuti ed ha un costo di circa 15€, salvo promozioni particolari che potete verificare sul sito ufficiale di SNCF. La linea è la stessa e Colmar si trova a metà strada tra le due località. Se arrivate all’aeroporto di Basel la fermata più vicina è quella di Saint-Louis, a pochi minuti dal terminal e raggiungibile in circa 10 minuti con autobus o taxi.
In generale ricordate poi che i biglietti acquistati online per i treni TER sono validi per tutta la giornata, perciò se non doveste riuscire a prendere il treno all’orario selezionato potrete salire sul successivo senza problemi. Gli acquisti sono inoltre rimborsabili fino al giorno precedente alla partenza in caso di cambi di programma.
Con auto a noleggio
Un’altra opzione è poi noleggiare un’auto in aeroporto e spostarsi in autonomia. Inizialmente il mio programma era quello di raggiungere Colmar in treno, salvo poi optare per un noleggio a causa di uno sciopero. La cifra totale per due persone è stata di poco superiore ma ci ha permesso di visitare anche altri borghi vicini con più libertà, quindi se trovate una buona offerta anche questa è un’ottima soluzione.
Per prenotare l’auto potete confrontare i costi sui principali comparatori come Autoeurope, Rentalcars o Discovercars. Qui trovate una guida con diverse indicazioni utili per qualsiasi noleggio in viaggio, cui vi consiglio di dare un’occhiata.
Importante: l’aeroporto di Basel-Mulhouse-Freiburg è uno scalo molto particolare, si tratta infatti dell’unico aeroporto tri-nazionale al mondo. Si trova interamente in territorio francese, ma è stato finanziato dalla Svizzera e serve inoltre anche la vicina città di Friburgo in Germania. Nella pratica, questo significa che nonostante gli spazi e il terminal siano unici, l’aeroporto viene identificato con tre diversi codici IATA a seconda del Paese di riferimento ed esiste una “linea di frontiera” con dogana tra l’area europea e quella Svizzera. I diversi codici IATA corrispondono inoltre a prezzi potenzialmente diversi sia per i voli aerei, sia per il noleggio auto. Una ricerca con ritiro all’aeroporto di Basilea potrebbe darvi un risultato molto diverso rispetto al ritiro all’aeroporto di Mulhouse a parità di tutte le altre variabili, nonostante il luogo sia esattamente lo stesso – nel mio caso la differenza era netta: 50€ in Francia contro i 200€ della Svizzera. Attenzione però se noleggiate l’auto in Francia e volete guidare anche in Svizzera, perché a seconda della compagnia potrebbe esservi richiesto un sovrapprezzo.

Cosa vedere a Colmar, Francia
La cittadina di Colmar è molto raccolta e si visita tranquillamente a piedi in poco tempo, la cosa migliore è passeggiare tra le sue vie facendosi conquistare da ogni scorcio coloratissimo. Qui vi lascio alcuni veloci cenni sulle principali cose da vedere a Colmar:
1. Petite Venise
La zona più celebre di Colmar è sicuramente la sua “Piccola Venezia”, definizione molto inflazionata ma in questo caso tutto sommato calzante. Le case a graticcio colorate si affacciano sul canale La Lauch, attraversato da tre ponti che offrono gli scorci più fotografati della città. Le vie qui portano il nome delle professioni che ci abitavano, come Rue de la Poissonerie, antico quartiere dei pescatori, Rue des Tanneurs o des Vignerons.
Tra le cose da fare a Colmar non può mancare la piccola gita in barca lungo il canale, che permette di ammirare la Petite Venise anche dall’acqua. Il costo è di 7€ a persona e dura una ventina di minuti, con una guida che dà alcuni cenni storici sulla città.

2. Le case a graticcio e le facciate decorate
Le case a graticcio sono una delle particolarità principali dell’Alsazia. Le facciate sono sorrette da una serie di travi in legno disposte in vari orientamenti, alcune con funzione portante ed altre meramente decorative. Più ce ne sono più i proprietari erano benestanti, perché il legno era materiale costoso. L’effetto di contrasto tra le travi e il resto della facciata colorata è molto particolare e caratterizza i diversi paesi di questa zona.
Nel centro di Colmar troverete poi diverse altre case storiche decorate, risalenti al 1500 o 1600 come la Maison des Têtes decorata da ben 106 teste o la Maison Pfister con la sua torretta ottagonale e le balconate.
3. Il mercato coperto
In zona Petite Venise troverete anche il mercato coperto di Colmar, che occupa un edificio del 1865. Può essere una buona idea per una sosta caffè o per pranzo, magari seduti ai tavolini della terrazza esterna che affaccia direttamente sul canale.

4. Il Museo Bartholdi e il Museo d’Unterlinden
Colmar è famosa per aver dato i natali ad Auguste Bartholdi, lo scultore che – con la collaborazione di Gustave Eiffel – realizzò la Statua della Libertà poi donata dalla Francia agli Stati Uniti in onore della loro indipendenza. Se il tema vi interessa, in città si può visitare il Museo Bartholdi che espone diversi bozzetti e modelli preparatori all’interno della casa natale dello scultore. Esiste anche una replica in dimensione ridotta della stessa Statua della Libertà, realizzata nel 2004, ma si tratta di un’opera molto poco affascinante: è stata infatti posizionata al centro di una rotonda in una zona commerciale a qualche chilometro dal centro, in un contesto che non valorizzerebbe nemmeno la più bella delle statue. A meno che non passiate di là per altri motivi, potete tranquillamente ignorarla.
Un altro museo celebre a Colmar è poi il Musée d’Unterlinden, che ospita una vasta collezione di reperti -dall’arte antica alla moderna – in un vecchio convento.
I dintorni di Colmar: Riquewirh, Ribeauville, la Strada dei Vini d’Alsazia
Una volta dedicata una giornata a Colmar, con un’escursione nei dintorni potrete avere almeno un assaggio del territorio dell’Alsazia. La zona è votata in modo particolare alla produzione di vino, perciò noterete subito le colline occupate dai vigneti, costellate qua e là da borghi colorati. Per esplorare i dintorni potete scegliere di seguire un tratto della “Strada dei Vini d’Alsazia”, un itinerario lungo 120 km che congiunge Mulhouse a Strasburgo, oppure selezionare i borghi che volete visitare.
In particolare i più famosi sono:
- Riquewirh, con un’atmosfera completamente diversa dall’elegante Colmar, quasi da borgo di montagna;
- Kaysersberg, affacciato sul fiume Weiss e con un pittoresco ponte di pietra;
- Ribeauville, carina e colorata, anche se è un peccato che non abbia una vera e propria zona pedonale (almeno nel periodo in cui l’abbiamo visitata noi).
Con abbastanza tempo a disposizione potete collezionarne anche altri, tutti molto colorati e con le tradizionali case a graticcio.

Quanti giorni per vedere Colmar?
Il centro di Colmar è molto ridotto e si visita tranquillamente in una giornata. Il mio consiglio è di pianificare almeno un weekend, in cui vedere la città con calma e magari raggiungere qualche cittadina vicina per esplorare un po’ d’Alsazia. Con una settimana a disposizione potete poi percorrere tutta la Strada dei Vini d’Alsazia e aggiungere delle città più grandi, come Strasburgo o Basilea.
Dove dormire a Colmar
Per il nostro weekend a Colmar abbiamo dormito all’hotel Paul&Pia, che mi sento di consigliarvi molto. L’hotel è coloratissimo e curato, la colazione buona e la posizione strategica, a pochi passi dalla stazione dei treni e meno di cinque minuti a piedi dal centro storico. Se siete in auto, la stazione dei treni offre un grande parcheggio gratuito che rappresenta un’ottima soluzione per lasciare la macchina mentre esplorate Colmar a piedi. In zona più centrale invece i parcheggi sono gratuiti la notte e tutta la domenica, a pagamento durante le ore diurne nel resto della settimana.

Dove mangiare a Colmar
Infine qualche consiglio su locali che ho apprezzato in città:
- Per una pausa dolce, il locale più bello è senz’altro L’Artémise in zona Petit Venise.
- Abbiamo cenato davvero bene da La 20ème, non si trova nella zona del centro storico ma è poco distante dall’hotel Paul&Pia se soggiornate lì. Potete anche prenotare con uno sconto del 20% su The Fork.