La bellezza di Praga non ha certo bisogno di presentazioni e ne ho già scritto sul blog per consigliarvi cosa vedere e dove mangiare in città. Oggi torno però a parlare di lei per tutti coloro che hanno voglia di tornarci, o che avendo a disposizione un tempo più lungo sono alla ricerca di un percorso insolito e alternativo: vi parlo di 5 cose da vedere a Praga al di fuori degli itinerari più battuti, luoghi particolari e curiosi tutti da scoprire.

5 cose da vedere a Praga insolite e particolari
Palazzo Lucerna e i paternoster
Nel cuore di Praga si nasconde in bella vista uno dei palazzi storici più interessanti della città: Palazzo Lucerna si trova poco distante da Piazza Venceslao e al suo interno ospita tra le altre cose un cinema, una grande sala utilizzata per eventi e concerti, caffetterie, una galleria centrale in stile Art Nouveau e una delle più celebri opere di Černý – ma di questo parliamo più avanti.
I più curiosi però cercano Palazzo Lucerna per un altro motivo, ovvero il suo ascensore. Qui si trova infatti uno degli esemplari rimasti a Praga di “paternoster“, ascensori composti da cabine che non hanno porte e non si fermano ai diversi pianerottoli, si limitano a girare su e giù a ciclo continuo e chi desidera salire o scendere deve farlo… al volo, in movimento. I paternoster erano molto diffusi in tutta la Repubblica Ceca, oggi ne sopravvivono circa 70 di cui la metà proprio a Praga e va sottolineato che non sono così “pericolosi” come potrebbe sembrare. Sono però un’esperienza molto curiosa da fare a Praga: al momento pare che il paternoster di Palazzo Lucerna sia in ristrutturazione, in caso non doveste trovarlo accessibile potete provare ad andare al Palazzo del Municipio, aperto al pubblico fino alle 17.
I musei più particolari di Praga
La città di Praga offre più di un museo curioso. Sapete ad esempio che esiste un Museo dei Sensi? Un luogo particolare e curioso con diciassette sale studiate per scatenare l’immaginazione di adulti e bambini – oltre a stimolarne i sensi, ovviamente. Potete scoprire di più ed acquistare i biglietti qui: Museo Praga.
C’è poi il Museo degli alchimisti e dei maghi dove approfondire le leggende collegate alla corte di Rodolfo II, imperatore noto per essersi circondato di personaggi a dir poco particolari che hanno dato vita a vari miti sulla pietra filosofale.

Le sculture di Černý
Un’altra idea per un itinerario curioso a Praga è cercare le diverse opere di David Černý disseminate in città. Lo scultore ceco è celebre per le sue opere provocatorie, statue misteriose lasciate alla libera interpretazione dell’osservatore ma nelle quali spesso è molto facile intuire una critica politica e sociale. Nella galleria di Palazzo Lucerna si trova ad esempio il Cavallo Rovesciato o “Kun” – cavallo in lingua ceca -, che raffigura San Venceslao seduto sulla pancia di un cavallo a testa in giù, forse realizzata come critica al Primo Ministro di quegli anni. Nella Città Vecchia di Praga potrete imbattervi facilmente nell’Appeso, un Sigmund Freud appeso con una mano a una trave che sporge dal tetto di un edificio, e nella Testa di Kafka con le sue sezioni orizzontali in continuo movimento, mentre vicino al Museo Kampa si possono vedere dei giganteschi Bebè di bronzo.
Ma queste sono solo alcune delle opere più famose: se vi interessa il genere e siete curiosi di scoprire di più, potete cercare tutte le statue di Černý seguendo l’elenco completo presente a questo link.

Il parco Letná e il grande metronomo di Praga
A Praga non mancano gli splendidi parchi, in molti si avventurano ad esempio ai Giardini Petřín per raggiungere la piccola torre panoramica ispirata alla Tour Eiffel di Parigi. Più a nord si trova invece il parco Letná, molto amato dai cittadini di Praga per una passeggiata all’aria aperta o per una bella corsa.
Il motivo per cui questo parco è tra le cose più curiose da vedere a Praga è però un enorme metronomo. Alla fine degli anni Cinquanta, in questo punto si trovava la più grande scultura di Stalin al mondo, un monumento di pietra alto più di 15 metri che rappresentava il dittatore seguito da una processione di altre figure. L’opera non fu mai amata dai cittadini, che anzi la prendevano in giro utilizzando vari soprannomi come “coda davanti alla macelleria”, e venne demolita nel 1962 dopo soli 7 anni dall’inaugurazione. Nel 1991 al di sopra del piedistallo di pietra rimasto nel frattempo sgombro è stato posizionato un grande metronomo, chiamato “Macchina del Tempo“: doveva trattarsi di un’installazione temporanea per l’Esposizione Universale di Praga, ma ancora oggi rimane lì come attrazione curiosa della città.
La Casa Danzante
La Casa Danzante di Praga è diventata in realtà abbastanza nota nel corso degli ultimi anni, ma la aggiungo comunque alla lista perché è uno degli edifici più particolari della città. Allontanandosi un po’ dal centro storico di Praga lungo il corso della Moldova ci si imbatte in un edificio che non passa certo inosservato, due torri che ricordano due figure unite in una danza. Il progetto di Frank Gehry e Vlado Milunić, oltre ad essere una delle opere più fotografate della città fin dalla sua inaugurazione, ha anche un forte valore simbolico: la Casa Danzante è stata infatti costruita in un’area distrutta dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e rimasta a lungo abbandonata, come a simboleggiare la città di Praga che si risolleva dalle macerie dopo il regime comunista. Dopo averla fotografata dall’esterno, è possibile salire alla terrazza all’ultimo piano per godere di una bellissima vista sulla città.
