Le Fiandre sono una delle regioni più belle d’Europa, eppure una delle più sottovalutate. Sono sicura che già il nome ‘Fiandre’ in molte persone evochi solo un’immagine confusa, non ben collocata su una mappa. Qualcuno forse avrà sognato una visita a Bruges dopo aver visto una foto, ma senza sapere precisamente dove si trovi. Eppure questa regione del Belgio rappresenta un’idea perfetta sia per un weekend, sia per una settimana di viaggio alla scoperta di splendide città ricche di storia. Il tutto comodamente raggiungibile da un aeroporto collegato all’Italia da voli molto, molto low cost. Quindi perché non approfittarne?
Vi porto nelle Fiandre con un itinerario tra Bruges, Gand e Anversa.
Dove sono le Fiandre: come arrivare e come muoversi
Partiamo dal collocare le Fiandre nella geografia europea: ci troviamo in Belgio ed in particolare nella sua zona settentrionale. Il Paese si divide in tre regioni: la Vallonia, di lingua prevalentemente francese, l’area di Bruxelles bilingue e appunto le Fiandre, dove si parla in prevalenza olandese.
Gli aeroporti più serviti del Belgio sono chiaramente quelli della capitale Bruxelles, collegata all’Italia da numerose low cost. Tenete presente che esistono 2 aeroporti: Bruxelles Zaventem (BRU) è il più vicino alla città, mentre Charleroi si trova a sud della capitale, a circa un’ora di distanza. Perciò se la vostra destinazione sono le Fiandre e la differenza di prezzo è ridotta, preferite sempre un volo per Zaventem.
Trasporti nelle Fiandre: in treno in Belgio
Per gli spostamenti tra una cittadina e l’altra delle Fiandre, il mio consiglio è di utilizzare il treno. Oltre ad essere molto comodo e veloce (da Bruxelles si impiega circa mezz’ora per raggiungere Gand, da qui un’altra mezz’ora per Bruges ad esempio), la compagnia di trasporti locale SNCB offre spesso delle promozioni che rendono gli spostamenti in treno anche economici. Informatevi quindi prima di tutto tramite il sito e l’app ufficiale sulle offerte in corso: può trattarsi di un biglietto ridotto per i viaggi nel weekend, o di una promo due biglietti al costo di uno in periodi festivi. Sono molto frequenti anche le offerte per bambini e famiglie. In alternativa, controllate anche le tariffe sulla piattaforma Omio.
Tra le località principali ci sono collegamenti ogni mezz’ora, i biglietti acquistati online sono validi per tutta la giornata e si può poi scegliere l’orario più comodo in base al proprio programma.
Quanti giorni servono per visitare le Fiandre?
Bruxelles e le Fiandre sono una meta perfetta sia per un weekend sia per un viaggio di una settimana, a seconda di quante località volete inserire nel vostro itinerario. Per una visita a Gand e Bruges è sufficiente un weekend nelle Fiandre, mentre se volete visitare anche la città di Bruxelles o aggiungere altre tappe come Anversa, vi consiglio di ritagliarvi almeno una settimana. Ovviamente potete anche scegliere di separare la visita tra diversi viaggi: a seconda dei vostri interessi, specie se volete dedicare del tempo ai molti musei di Bruxelles e Bruges, ogni città potrebbe meritare un singolo weekend.
Per un itinerario di un weekend nelle Fiandre vi consiglio: volo su Bruxelles, treno per Bruges, treno per Gand e ritorno.
Nonostante in molti scelgano di visitare Bruges e Gand in giornata da Bruxelles, vale davvero la pena di trascorrere almeno una notte in ciascuna città per ammirarle di sera, palazzi e canali illuminati da splendide luci.
Per un itinerario di una settimana nelle Fiandre potete inserire invece: volo ed eventuale visita a Bruxelles, treno per Anversa, Bruges, Gand e ritorno.
Weekend nelle Fiandre: cosa vedere
Bruges
Bruges è probabilmente il motivo per cui in molti si approcciano alle Fiandre. All’estremo nord e poco distante dal mare, è una località molto famosa e molto turistica, ma nonostante questo non delude mai. Il centro storico perfettamente conservato ed i tanti canali navigabili la rendono una delle città più romantiche al mondo, impossibile non restarne affascinati.
Cosa vedere a Bruges
Tra le cose da vedere a Bruges non possono mancare:
- la piazza del mercato centrale, vero fulcro della città
- la torre del Belfort, proprio in Place Markt, che dalla cima offre una bellissima vista panoramica
- un tour in barca tra i canali di Bruges, esperienza da non perdere
- il Bejinhof, o cortile delle beghine, con le sue case bianche affacciate su un cortile interno
- puoi anche approfondire la conoscenza della città con un tour di Bruges o un tour dei misteri e delle leggende di Bruges – nel link riportato più su potete unire tour in barca e visita guidata, a mio avviso un’ottima combinazione
Dove dormire a Bruges
Gli hotel e B&B nel centro storico di Bruges tendono ad alzarsi molto di prezzo in alta stagione, ciò significa che è bene prenotare con un certo anticipo. Ogni attrazione è facilmente raggiungibile a piedi perciò non vi dovrete preoccupare troppo della posizione, sia se alloggiate entro i confini del centro sia se scegliete di risparmiare qualcosa dormendo in zona stazione.
- In centro vi consiglio ad esempio l’Hotel Jacbos che si trova in un bel palazzo storico, o Ridderspoor se preferite un appartamento.
- Per spendere un po’ meno potete optare per l’Ibis Budget vicino alla stazione, molto semplice ma con tutto ciò che serve.
Dove mangiare a Bruges
Nelle Fiandre non faticherete a trovare ottimi ristoranti, di cucina locale o etnica, ma in città turistiche come Bruges, se siete interessati a un locale specifico considerate di prenotare per essere sicuri di avere un tavolo. Tra i posti che ho provato consiglio ad esempio Balthasar e la pasticceria Servaas Van Mullem per colazione, la birreria Cambrinus per una cena o un aperitivo super tipico. Per un pranzo veloce mi è piaciuto molto anche Sanseveria, posticino delizioso con specialità bagel.
Gand
A volte passa in secondo piano rispetto alla più celebre Bruges, ma la verità è che la bellezza di Gand ha pochi eguali in Europa. Se Bruges è romantica e raffinata, Gand ha un’atmosfera quasi gotica e imponente: passeggiando nel suo centro storico medievale sembra di tornare indietro nel tempo. Come vi ho già scritto più su, vi consiglio di fermarvi almeno una notte per ammirare quanto cambia la città con l’arrivo della sera. Al tramonto, fate in modo di trovarvi sulle banchine di Graslei e Korenlei per godervi lo spettacolo delle luci che iniziano a illuminare gli edifici e che si riflettono sull’acqua.
Cosa vedere a Gand
Tra le cose da vedere a Gand non perdetevi:
- il panorama dal campanile o torre del Belfort, uno dei campanili più alti di tutto il mondo e Patrimonio dell’Umanità UNESCO
- le banchine di Graslei e Korenlei con i loro edifici storici e le facciate colorate che si specchiano sull’acqua
- un tour in barca tra i canali di Gand
- l’Adorazione dell’Agnello Mistico di Van Eyck nella Cattedrale di San Bavone: un’opera maestosa assolutamente da vedere, vi conquisterà anche se non siete appassionati d’arte
- una visita guidata di Gand
Dove dormire a Gand
Complice una buona offerta ho dormito al Ghent River Hotel, in posizione molto centrale. L’hotel è ricavato negli edifici di una vecchia fabbrica e si affaccia direttamente sui canali di Gand.
Dove mangiare
Tra i posti provati vi consiglio ad esempio ‘t Klokhuys, locale tradizionale nel quartiere di Patershol. Si tratta in generale di una zona da non perdere in città, con atmosfera medioevale, stradine acciottolate, locali e piccoli negozi caratteristici.
Anversa
È molto meno turistica rispetto alle due città precedenti, ma ammetto di avere un debole particolare per Anversa. La città dei diamanti è oggi un centro della moda e dell’architettura internazionale, che unisce un centro storico in classico stile fiammingo a delle opere contemporanee molto particolari come il museo MAS o la Port House di Zaha Hadid.
Tra le cose da vedere ad Anversa non perdetevi:
- la splendida stazione dei treni
- Grote Markt, la piazza centrale intorno alla quale si sviluppa la città di Anversa
- la Rubenshuis, casa museo del pittore fiammingo Peter Paul Rubens (inclusa nella Antwerp City Card che comprende vari musei, chiese e utilizzo dei mezzi pubblici)
- il Plantin-Moretus, unico museo al mondo Patrimonio UNESCO e autentica istituzione dell’industria tipografica
- il museo MAS: dall’ultimo piano si gode di una bella vista panoramica su tutta Anversa
- una visita guidata di Anversa
Dove dormire a Anversa
Nel corso dell’ultimo viaggio mi sono trovata molto bene al Citybox Antwerp, con ottimo rapporto qualità prezzo. In precedenza avevo dormito anche al Theater Hotel, comodo per la sua posizione centrale.
Dove mangiare a Anversa
Ad Anversa come in altre città delle Fiandre troverete locali interessanti con diverse filiali: ad esempio Frites Atelier, specializzato in patate fritte gourmet, o Balls&Glory che propone ottime polpette. Per la colazione, vi consiglio un salto da Patisserie Lints.