“¡Quien no ha visto Sevilla, no ha visto maravilla!”
Era stata nei programmi di viaggio per un itinerario più completo in Andalusia, poi rimandato per cause di forza maggiore. Così quando si è ripresentata l’occasione di visitarla l’abbiamo colta al volo e non posso che essere d’accordo con questa citazione: Siviglia è una città meravigliosa, un luogo che è un continuo déjà vu. Mi sono sentita tra le strade di Santo Domingo e tra i colori dell’Havana e di Cuba in generale, poi un po’ a Palermo e tra le città imperiali del Marocco. Una sorta di commistione di mille altri luoghi, e chissà quanti non ne ho riconosciuti perché non li ho ancora visitati.
Che sia durante una tappa on the road in Andalusia o per un singolo weekend a Siviglia: cosa vedere e cosa fare in città.
Cosa vedere a Siviglia
Le tappe imperdibili: Cattedrale e Alcazar
Ci sono (almeno) due cose che è proprio impensabile non visitare durante un viaggio a Siviglia: la Cattedrale e l’Alcazar. La prima è una delle chiese più grandi del mondo ed è stata costruita sulla pianta di una moschea preesistente – che è il motivo per cui ha una pianta così particolare. Il vecchio minareto è stato conservato e trasformato in campanile, chiamato Giralda, da cui si può godere di una bella vista su tutto il centro storico di Siviglia. Il mio angolo preferito della Cattedrale è però il Patio de los Naranjos, un tempo ingresso della moschea, pieno appunto di alberi d’arancio.
L’Alcazar è invece il palazzo reale di Siviglia, costruito durante la dominazione araba e poi adattato nei secoli dai vari sovrani spagnoli dopo la Reconquista. Oltre alla bellezza del palazzo stesso, tra i motivi per cui si visita l’Alcazar ci sono gli splendidi giardini dove si potrebbero trascorrere tranquillamente diverse ore.
Sia la Cattedrale di Siviglia che l’Alcazar sono visitati da un enorme flusso di turisti ogni giorno, perciò se non volete ritrovarvi in coda per ore è necessario prenotare i biglietti online in anticipo. A questo link trovate ad esempio un’offerta combinata con visita guidata, una buona idea soprattutto se avete poco tempo a disposizione per esplorare i siti in autonomia.
Siviglia moderna: Plaza de Espana e Setas de Sevilla
Plaza de España a Siviglia è l’esempio di come un’opera relativamente moderna possa entrare a far parte delle attrazioni imperdibili di una città. Questa enorme e coloratissima mezzaluna, apoteosi di azulejos colorate, è stata infatti costruita in occasione dell’Expo del 1929 insieme al Parco Maria Luisa che la circonda e ad altri edifici di questa zona. Probabilmente prima della sua costruzione sarebbe stato difficile immaginarla, ma oggi è una delle piazze più belle e celebri di Spagna.
Altra opera moderna che invece non ha messo d’accordo proprio tutti è il Metropol Parasol, rinominata ben presto “Setas de Sevilla” ovvero “funghi di Siviglia”. Inaugurato nel 2010, l’opera dell’architetto Jürgen Mayer è la struttura in legno più grande del mondo. C’è chi la considera troppo contemporanea ed invasiva per un centro storico come questo, e chi invece la reputa un’ulteriore ricchezza in città. Di certo i Funghi sono oggi una delle cose da vedere a Siviglia, è anche possibile salire su una passerella panoramica che arriva a quasi 30 metri di altezza. Il biglietto si può acquistare in anticipo qui.
Il consiglio in più: Casa de Pilatos
Non tutti lo conoscono, ma Casa de Pilatos è uno dei palazzi più belli di Siviglia e merita assolutamente una visita. Si trova tra i vicoli fioriti del Barrio Santa Cruz, già di per sé un’attrazione, ed è un paradiso per chi come me adora le azulejos colorate. Il biglietto costa 10€ per il solo pianterreno oppure 12€ per accedere anche al piano superiore, a quest’ultimo si può accedere solo con una guida ma secondo me potete anche farne a meno (soprattutto se la visita precedente è appena iniziata e dovreste quindi aspettare un’ora per la successiva).
Ci sono tante altre possibili cose da vedere a Siviglia, da Plaza de Toros al quartiere di Triana oltre il fiume, ma la verità è che tolte le tappe fondamentali e imperdibili, per godervi la città vi basterà anche solo camminare tra le migliaia di alberi d’arancio, i vicoli andalusi e il profumo di tapas.
Come arrivare e come muoversi
Siviglia è ben collegata all’Italia da voli low cost, noi l’abbiamo raggiunta ad esempio con Easyjet da Venezia ma c’è anche Ryanair in partenza da oltre una dozzina di città italiane. L’aeroporto si trova a pochi chilometri dal centro e al vostro arrivo potrete scegliere tra una mezz’ora in autobus (fermata finale in Plaza de Armas, biglietto singolo 4€ o 6€ a/r) o 15 minuti in taxi/Uber (tra i 20€ e i 30€ in taxi, dai 15€ circa con Uber a seconda della destinazione finale e dell’orario).
Il centro storico di Siviglia è abbastanza raccolto perciò se scegliete bene l’alloggio potrete spostarvi a piedi senza sentire il bisogno di prendere i mezzi pubblici; all’occorrenza troverete diverse linee di autobus, tram e metro, ma non vi consiglio di acquistare abbonamenti perché li utilizzerete davvero poco. Per eventuali tragitti più lunghi, ad esempio per raggiungere Plaza de Espana, potete anche chiamare un Uber.
In città vedrete anche numerosissimi monopattini elettrici: ci sono due compagnie principali a Siviglia, Lime e Bird, troverete i veicoli parcheggiati ovunque. Per sbloccarli vi basterà installare l’app, collegare un metodo di pagamento, e inquadrare il codice QR sul monopattino. Il costo è di 1€ per partire più 20 centesimi al minuto con Lime e 25 centesimi con Bird. Sono un’idea simpatica ma in due persone rischia di essere più economica una singola corsa con Uber rispetto al noleggio di due monopattini elettrici.
Dove dormire a Siviglia
Il mio consiglio è di scegliere un alloggio centrale, in modo da potervi poi spostare a piedi per tutto il viaggio senza necessità di fare un abbonamento per i mezzi pubblici. Mi sono trovata molto bene all’Hotel America, in zona tranquilla ma a pochi minuti a piedi dalla Cattedrale e con camere rinnovate di recente.
Grazie infinite per i consigli, precisi e molto pratici. Li utilizzerò nel mio prossimo viaggio
Come sempre esaustiva, piacevole descrizione
Io a dire il vero non so quando potrò fare dei viaggi così perché vivo in Brasile haha, però apprezzo tanto i tuoi contenuti perché oltre ad aiutarmi a rimanere in pratica con l’italiano, imparo cose meravigliose su delle città meravigliose. Grazie di tutto Letizia!
Grazie mille a te Lucas, che meraviglia sapere che mi leggi dal Brasile! 🙂 è un Paese che non vedo l’ora di poter visitare.
Ciao Letizia, grazie mille per gli ottimi consigli. Stiamo pianificando il nostro prossimo (ennesimo) viaggio a Siviglia. Città che adoro e in cui ho vissuto. Un saluto!
Grazie mille a te Alex! 🙂