Dalle dimensioni alle citazioni cinematografiche: curiosità e consigli per visitare Central Park, New York
Se è vero che New York evoca immediatamente immagini di alti grattacieli, enormi schermi pubblicitari e taxi bloccati nel traffico, c’è un simbolo della città che invece è verdissimo e silenzioso: Central Park. Un polmone verde nel cuore della metropoli, vera oasi di pace in cui prendersi una pausa da quel caos così intenso – ma così elettrizzante – che solo New York sa regalare.
Abbiamo tutti l’impressione di conoscerlo da sempre grazie a decine di film e serie tv girate tra i suoi viali, ma siamo sicuri di sapere tutto ciò che serve per organizzare la nostra visita? Prendo spunto da un articolo pubblicato da Expedia sul magazine Discover per raccontarvi qualcosa in più: ecco curiosità e consigli per visitare Central Park nel modo migliore.

È grande, davvero grande
Sembra superfluo ricordarlo, ma la prima cosa da tenere a mente quando si parla di Central Park è la sua grandezza: il parco è infatti un perfetto rettangolo con un perimetro di ben 4 km per 800 metri e si estende dalla 59th alla 110th street. Il modo migliore per visitare Central Park è quindi in sella a una bici, che consente di raggiungere con facilità tutte le zone più famose: dalla fontana di Bethesda al Jackie Onassis Reservoir, da Strawberry Fields al Bow Bridge. Potrete noleggiare una bicicletta in una delle molte agenzie turistiche che si trovano nei dintorni del parco, oppure – come nel mio caso – acquistare un Explorer Pass ed includerlo tra le attrazioni di vostro interesse.

È completamente artificiale
Nei 340 ettari di terreno che compongono Central Park non c’è in realtà nulla di naturale: fino a metà ’800 in questa zona di Manhattan si trovavano infatti acquitrini paludosi, rocce e baracche, trasformati nell’attuale elegante parco grazie ad un progetto di Frederick Law Olmsted e Calvert Vaux – oltre a diverse tonnellate di terriccio, migliaia di operai ed un pagamento di 5 milioni di dollari per acquistare il terreno. Quasi la cifra pagata qualche anno più tardi ai russi per comprare l’intera Alaska. Si tratta a tutti gli effetti di un vero progetto ingegneristico in cui tutto è studiato e costruito per imitare la natura. I dislivelli e le diverse colline sono un esempio perfetto di questo studio: passeggiando a Central Park vi daranno l’impressione di trovarvi in un parco ancora più vasto di quel che è in realtà
È una delle location più gettonate per un matrimonio New York
Accanto a Plaza e Public Library, Central Park è tra i luoghi più gettonati per sposarsi a New York: le cerimonie vengono organizzate in diversi angoli del parco – dal castello del Belvedere al Conservatory Garden – e possono accogliere fino ad un massimo di 300 invitati. Se sognate un matrimonio a Central Park vi conviene però programmarlo per tempo perchè c’è una lunga lista d’attesa.

È il paradiso degli sportivi a New York
Non esiste un altro luogo a New York in cui sia possibile praticare tanti sport differenti: Central Park non è solo la meta preferita da runner e ciclisti di Manhattan, ma offre 26 campi da baseball, 30 da tennis ed altre decine dedicate a basket, pallavolo, calcio, persino al gioco delle bocce. È possibile passeggiare a cavallo, giocare a golf, attraversare The Lake in barca a remi, prendere parte a una lezione di yoga o imparare le basi del tai chi. Nella zona nord del parco, l’area Lasker viene utilizzata come piscina d’estate per poi trasformarsi nella celebre pista da pattinaggio sul ghiaccio durante i mesi invernati.

È uno dei set cinematografici più famosi al mondo… ma no, la fontana non è quella di Friends!
Secondo Wikipedia sono stati girati a New York oltre 600 film, ma ritengo sia una stima per difetto. Se poi aggiungiamo le decine di serie tv ambientate a Manhattan – da “Sex and the City” ad “How I Met Your Mother”, senza dimenticare grandi classici come “Seinfeld” – il conto aumenta ulteriormente. E tra le immagini simbolo di questa città così nota al grande e piccolo schermo, Central Park sale sicuramente sul podio: il parco è uno dei set cinematografici più utilizzati di sempre. Michael Douglas e Charlie Sheen si affrontano a Sheep Meadow in “Wall Street”, Billy Crystal e Meg Ryan si innamorano nel corso di mille chiacchierate lungo il Mall in “Harry ti presento Sally”, Kate Beckinsale e John Cusack si ritrovano sul Lasker Rink nel finale di “Serendipity”. Impossibile poi contare le apparizioni di Carrie Bradshow o di Blair Waldorf a Central Park, la prima andava a pranzo con Big alla Loeb Boathouse e la seconda ha persino sposato Chuck Bass sotto la terrazza di Bethesda.
C’è un solo luogo a Central Park che vi sembrerà familiare ma in realtà non è quello che pensate: la fontana di Cherry Hill. Molti turisti ogni giorno si scattano una foto qui convinti che si tratti della fontana ripresa nella sigla di Friends, ma la verità è che il telefilm è stato girato interamente negli studios californiani – e nelle diverse puntate vengono infatti mostrate pochissime immagini esterne di New York. La fontana della sigla, in particolare, si trova in realtà a Burbank all’interno di un set costruito per ricreare la città di Boston.
Tra Central Park ed Upper East Side si trova anche il celebre Museum Mile, una volta esplorato il parco
potrete quindi dedicarvi ad un po’ di cultura: scopri quali sono i migliori musei di New York.

