Tra le esperienze più attese di ogni viaggio in Marocco c’è l’escursione nel deserto: il richiamo del Sahara con le sue alte dune dorate è forte, e ancora più forte è l’esperienza di trovarsi davvero in questi paesaggi straordinari. Organizzare questa tappa del viaggio è in realtà molto semplice, perciò ecco alcuni consigli pratici per visitare il deserto di Merzouga in Marocco fai da te.
Merzouga, il deserto del Marocco: qualche nozione di base
Prima di tutto chiariamo alcuni aspetti di base, in modo da identificare l’area di cui stiamo parlando. Il deserto del Sahara infatti è molto ampio, ma comunemente i turisti alla prima esperienza in Marocco si limitano ad una zona limitata definita Erg Chebbi – “erg” significa gruppo di dune di sabbia portata dal vento. Questo perché il deserto visibile a Erg Chebbi è incredibilmente scenografico ma allo stesso tempo facilmente raggiungibile sia da Marrakech sia da Fez, le città più visitate del Marocco.
Si tende a definire questa zona come “deserto di Merzouga”, la località in cui si concentrano le attività turistiche collegate alle dune di Erg Chebbi e soprattutto il luogo da cui partono tutte le escursioni qui dirette. In poche parole: è qui che arriverete in auto prima di avventurarvi nel deserto.
Come visitare il deserto di Merzouga
Tutte le escursioni nel deserto a Erg Chebbi partono da Merzouga e si svolgono con una formula piuttosto standard: il ritrovo è solitamente in un albergo della cittadina intorno alle 16.00, qui si possono lasciare i bagagli più pesanti in una camera d’appoggio dove sarà possibile anche fare una doccia la mattina successiva nel caso in cui l’accampamento sia di quelli più tradizionali – ovvero con solo toilette in comune e lavandini. Si raggiunge quindi l’accampamento tendato a dorso di dromedario in un’ora, un’ora e mezza in tempo per il tramonto, si cena tutti insieme in uno spazio comune, si dorme nella propria tenda, ci si sveglia presto per vedere l’alba e fare colazione e si rientra infine a Merzouga.
Gli accampamenti sono comodi anche se molto semplici, il consiglio è quindi di portare con voi in dromedario solo uno zainetto con l’essenziale per la notte. Le tende sono private ma senza bagno. D’inverno le temperature del deserto sono piacevolissime di giorno ma davvero rigide la notte, vengono fornite molte coperte ma si dorme vestiti – e non dimenticate di portare un maglione pesante!
Il costo medio per quest’escursione standard è di 35/40€ a persona e include ovviamente cena e colazione. Potete prenotare online – ad esempio a questo link – o anche in loco, ma se viaggiate in alta stagione potrebbe essere più rischioso.
Negli anni i campi tendati si sono evoluti molto e oggi esistono opzioni più confortevoli, ovvero degli accampamenti eleganti o addirittura di lusso. Nei migliori le tende hanno un letto vero e proprio anziché un materasso appoggiato a terra e soprattutto un bagno privato con doccia. La differenza di prezzo è tutto sommato ridotta, una notte per due persone sempre comprensiva di cena e colazione costa tra i 100€ e i 120€ anziché gli 80€ dell’escursione standard, perciò se tornassi ora in Marocco senz’altro sceglierei questa opzione.
Tra le strutture in cui si sono trovati bene diversi lettori del blog vi consiglio ad esempio il Luxury Tented Camp, Sahara Desert Luxury Camp o Desert Heart Luxury Camp.

Come arrivare a Merzouga
Sapete che il mio consiglio per un viaggio in Marocco è di noleggiare un’auto ed esplorare il Paese on the road, è il modo più semplice ed economico e vi consentirà anche di raggiungere Merzouga in autonomia così da pagare solo l’escursione tra le dune. Se però preferite non guidare, il punto di partenza più semplice per arrivare a Erg Chebbi è Marrakech: da qui potrete o muovervi con un transfer privato con autista (in questo caso chiedete tranquillamente anche al Riad o Hotel in cui alloggerete, di sicuro sapranno aiutarvi con i loro contatti) oppure unirvi a un’escursione organizzata in piccoli gruppi come questa o questa su Civitatis. Dovrete prevedere un minimo di 3 giorni per il tour da Marrakech a Merzouga e ritorno, di solito con tappe ad Ait Ben Haddou e gole del Todra.
Quando sarete nel deserto e calerà la notte, guardate in su: le stelle vi lasceranno senza fiato. Prima di partire vi consiglio anche di scaricare un’app in grado di riconoscere le costellazioni, ne trovate diverse sia per Iphone che per Android. Poi però riponete il cellulare in una tasca e godetevi l’infinito spettacolo del deserto.

Ciao, sono Lahcen dal Marocco, mi piace molto il tuo articolo e sono molto felice che ti sia piaciuta la tua esperienza marocchina. Speriamo davvero che il covid finisca presto e si torni alla vita normale e le persone viaggino di nuovo e incontrino nuove persone. Grazie mille per la fantastica pagina sul Marocco e benvenuto nel tuo secondo paese.
Grazie mille per la fantastica pagina